Dall’inizio dei lavori fino alla riapertura del Palazzo Municipale si è reso fondamentale il costante interfacciarsi con diversi soggetti, nello specifico il Comune di Azzano San Paolo in qualità di committente (nella figura del Responsabile Unico del Procedimento), a cui sono stati assegnati dei contributi economici dalla Regione Lombardia finalizzati alla realizzazione di interventi di prevenzione del rischio sismico.
Il lavoro ha richiesto una presenza quasi giornaliera in cantiere per monitorare l’avanzamento dei lavori e la loro conformità rispetto al progetto e alle norme di capitolato.
Prima dell’intervento di ristrutturazione il Palazzo Municipale era afflitto da gravi problemi strutturali, con presenza di estese e preoccupanti fessurazioni, in particolare all’ultimo piano e in copertura.
Il progetto ha previsto pertanto una riqualificazione complessiva dell’edificio e, partendo dalla necessità di un consolidamento strutturale, ha operato anche una razionalizzazione degli spazi, con accorpamento di tutti i servizi comunali in un’unica struttura, nonché una riqualificazione complessiva anche dal punto di vista impiantistico e di impatto ambientale al fine di ottimizzare al massimo il rapporto costi/benefici.
